Si è svolta questo pomeriggio, nell’impianto sportivo “Guariglia” la presentazione delle squadre partecipanti all’edizione numero 41 del Torneo Internazionale di calcio giovanile. Sono 80 le compagini partecipanti proveinienti da: Canada, Polonia, Slovacchia, Inghilterra e Italia.
Le gare in calendario verranno disputate sui diversi campi a disposizione: Agropoli (Torre, Guariglia); Capaccio Paestum (Mario Vecchio e Vaudano); Trentinara, Roccadaspide, Casal Velino.
Nelle categorie più piccole (nelle quali si gioca in 7 o in 9) si utilizzeranno i campi del “Città di mare” in località Mattine, Sporting club in località Moio e sarà riutilizzato anche il campo del Dopolavoro ferroviario, rimesso a nuovo, in via Dante Alighieri.
Sabato 8 aprile si svolgeranno le premiazioni al “Guariglia”.
“E’ stata una bella cerimonia perché è tornata molta gente dopo il covid” – dice lo storico organizzatore dell’ evento Antonio Inverso – ci saranno almeno 1200 persone che vengono da fuori regione e da paesi internazionali, come il Canada, la Polonia e la Slovacchia. Oltre a questo dobbiamo constatare anche un nuovo entusiasmo che si è verificato intorno al torneo. C’era veramente moltissima gente in questa cerimonia di inaugurazione. Siamo contenti com’è contenta anche l’amministrazione del resto presente in massa allo stadio Guariglia. Abbiamo recuperato anche il vecchio campo del DLF: Vedere questo spettacolo su un campo che era fino al pochi mesi fa abbandonato è davvero commovente – aggiunge – quì facevamo l’attività noi come dopo lavoro ferroviario per tanti anni. Avevamo circa 200 tesserati su di un terreno di gioco dove si sono svolti campionati regionali e comunali. Davvero incredibile ritornare qua. Per quanto riguarda il calcio, oltre a vari tornei giovanili, ci sarà una curiosità: perché il 28 di maggio partirà il torneo del calcio camminato che si giocherà ad Agropoli. Hanno già dato adesione squadre del Piemonte, del Lazio e di diverse regioni italiane. Si giocherà su un campo ridotto per i sessantenni che vogliono continuare a muoversi: si cammina anziché correre però si gioca a calcio, uno sport che unisce sia bambini che adulti” – conclude