(Idea progetto a cura dell'arch. Federica Di Maio)
Agropoli deve puntare ad una seria riqualificazione del Centro Storico dandogli un’identità unica, che richiami la vocazione naturale del posto e rievochi la sua importanza storica.
Una serie di interventi sostenibili mirati a rendere il Borgo agropolese unico al mondo, attraverso il coordinamento di interventi di manutenzione, restauro, risanamento ristrutturazione dei parametri murali dell’edilizia di interesse storico e ambientale, al fine di rendere le strutture omogenee, con un piano colore che permetta di curare e rispettare le facciate degli edifici, con interventi di restauro realizzati pertanto per anastilosi, ergo rispettandone lo stile architettonico e le caratteristiche costruttive.
Valorizzare i punti di belvedere, che mostrano la vera essenza del posto, ripulendo e bonificando le aiuole
con piante autoctone e sostituendo le panchine con nuove sedute, trasformandoli in veri e propri angoli di paradiso, anche con installazioni temporanee negli spazi più ampi.
Rendere il borgo percorribile nel modo più stimolante e creativo, per permettere ai visitatori di percorrere e vivere in prima persona la storia e le vicende del posto, attraverso il rifacimento della cartellonistica e l’inserimento di riferimenti e curiosità nelle indicazioni stradali, con insegne in legno e scritte rievocative.
Creare un piano di pulizia continua, per impedire l’accumulo di spazzature negli angoli delle strade.
Incentivare gli abitanti del borgo a prendersi cura dei propri balconi, inserendo piante colorate sulle facciate e utilizzando prevalentemente vasi in terracotta, anche sui bordi dei vicoli che costeggiano il castello.
Bonificare gli scaloni di accesso al borgo, abbattendone le barriere architettoniche, realizzando una rampa in legno non fissa, valorizzando il punto di accesso, con l’inserimento di vasi tutti uguali e piante autoctone.
Unificare le insegne dei negozi, i corpi illuminanti e i numeri civici, caratterizzando ulteriormente il
contesto.