Dati in crescita per il turismo anche per ciò che concerne i dati, non solo del 2022 rispetto al 2021, ma anche del primo bimestre, gennaio-febbraio, del 2023. Ad affermarlo è l’ISTAT, tramite Sandro Cruciani, a guida della Direzione centrale per le statistiche ambientali e territoriali dell’ Istituto nazionale di statistica. Il dirigente era in audizione presso la commissione Attività produttive della Camera nell’ambito dell’esame del Piano strategico del turismo.
Secondo i dati evidenziati, si è registrato un cospicuo aumento sul territorio nazionale dei turisti stranieri (+70,5%), ma ad aumentare sono stati anche i visitatori del nostro Paese facendo registrare un +28,8 %. Le percentuali provvisorie del 2023 fanno ben sperare e fanno il paio con i dati già ottimi del 2022, anche per ciò che concerne la Regione Campania, la prima meridionale, in relazione agli arrivi ed alle presenze. “Ottimi i dati presentati in audizione dall’Istat oggi” – ha dichiarato il ministro Daniela Santanchè – “Confermano la ripresa di un settore che è fondamentale per l’economia della Nazione. La testimonianza che il 2023 sarà davvero l’anno del sorpasso sul 2019. E questo deve spingerci a fare sempre di più, intervenendo per rendere strutturali i dati sul turismo favorendo politiche di destagionalizzaazione e di controllo del fenomeno dell’overtourism, che penalizza tante meravigliose località italiane” – conclude